Il 9 marzo è stato approvato il Decreto Legge n. 9/2020 recante “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” e all’articolo 11, in sostanza si prevede che l’obbligo di segnalazione all’Organismo di composizione della crisi di impresa (OCRI) previsto in capo agli organi di controllo societari e ai creditori pubblici qualificati che sarebbe dovuto entrare in vigore il prossimo 15 agosto, venga prorogato al 15 febbraio 2021,
MODIFICHE AL CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA
Disposizioni integrative e correttive a norma dell’articolo 1, comma 1, della legge 8 marzo 2019, n. 20, al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155” (decreto legislativo – esame preliminare)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della giustizia Alfonso Bonafede, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Il testo chiarisce il contenuto di alcune disposizioni e apporta modifiche dirette a meglio coordinare la disciplina dei diversi istituti previsti dal Codice.
Il decreto interviene, tra l’altro, al fine di:
- chiarire la nozione di crisi, sostituendo all’espressione “difficoltà” quella di “squilibrio” e ridefinendo il cosiddetto “indice della crisi”, in modo da renderlo maggiormente descrittivo di una situazione di insolvenza reversibile piuttosto che di una situazione di predizione di insolvenza;
- riformulare le norme riferite alle situazioni in presenza delle quali è possibile presumere lo svolgimento, da parte di un’impresa, dell’attività di direzione e coordinamento;
- chiarire la nozione di gruppo di imprese, precisando che sono esclusi dalla definizione normativa oltre che lo Stato anche gli enti territoriali;
- ridefinire le “misure protettive” del patrimonio del debitore;
- rendere più stringenti le norme relative alla individuazione del componente degli “Organismi di composizione della crisi d’impresa” (OCRI) riconducibile al debitore in crisi.
Bozza indici “Crisi D’Impresa”
Ultimamente si fa tanto parlare della normativa riguardante la “Crisi d’Impresa” e in particolare quali saranno i parametri che potranno determinare la crisi. Lo studio di questi indici è in capo al CNDEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili) e al momento ha rilasciato una bozza. Vi riporto sotto il sistema gerarchico dell’applicazione degli indici e Vi invito ad approfondire l’argomento al seguente articolo.
Buona lettura.
L’antivirus che vende i tuoi dati
Questo articolo mette in luce una pratica ormai diffusa: il regalarti “qualcosa”, in cambio dei tuoi dati. In questo caso hai l’antivirus gratis, in cambio delle tue abitudini sul web.
Windows 7 bye bye
Occhio a chi ha ancora dei PC con Windows 7, da oggi Microsoft non rilascia più aggiornamenti e, tra le altre cose, ciò vuol dire non avere più la certezza che gli help-desk dei vari software installati possano aiutare nella risoluzione dei problemi e vuol anche dire che non vengono più rispettati i requisiti minimi di sicurezza e tutela della privacy dei dati (GDPR!!). Articolo Ansa
Lo scontrino elettronico: cosa è cambiato?
Dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore lo scontrino elettronico. Per gli esercenti qualcosa è cambiato, ma per cliente? Direi molto poco, in attesa della lotteria…
Quali sono le sanzioni?
Sanzione pari al 100% dell’imposta corrispondente all’importo non correttamente documentato
Sanzione accessoria consistente nella sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività ovvero dell’esercizio dell’attività medesima per un periodo da 3 giorni ad un mese qualora siano state contestate nel corso di un quinquennio quattro distinte violazioni.
Vantaggi dell’ordine elettronico
Con la prossima introduzione di Peppol sarà necessario adeguare il proprio software gestionale e il mio consiglio è quello di porsi l’obiettivo di una completa digitalizzazione dei processi tenendo conto che:
- la trasmissione del documento è tracciata da ricevute e successivamente verificabile
- Il documento elettronico per sua natura è facilmente elaborabile e la conseguente automazione della gestione del processo, gli permette di avere un costo minore di gestione
- il documento è in un formato standard, i dati sono riportati secondo regole ben precise di conseguenza non può essere dubbio.
- Come per le fatture elettroniche, questi documenti dovranno essere conservati digitalmente e di conseguenza si risparmieranno costi di carta, inchiostro, spazio per l’archiviazione
Per questi motivi Peppol dovrà essere considerato non come un costo, ma bensì come un’opportunità per creare efficienza e di conseguenza un risparmio economico.
Peppol
In attesa del 1 febbraio, data in cui dovrebbe entrare in vigore Peppol, vi inoltro questo articolo https://www.agendadigitale.eu/procurement/nso-dalla-sanita-italiana-verso-uno-standard-europeo-lo-scenario-futuro/ Trovo interessante che non sarà soltanto uno standard italiano, ma, a differenza della fatturazione elettronica, sarà un modo per scambiare i documenti in tutta l’Europa.
Industria 4.0: novità 2018
Con la Legge di Bilancio 2018, fortunatamente sono stati prorogati gli incentivi previsti per gli investimenti in industria 4.0. Vediamo un riassunto:
- Credito d’imposta su formazione: questa è una grande novità. Viene riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 40% delle spese sostenute al fine di implementare la formazione del personale nell’ambito del piano Industria 4.0. Attenzione che si possono spesare solo il personale dipendente.
- Super ammortamento e iper ammortamento: vengono confermate entrambe, con la differenza rispetto al passato che il super ammortamento passa dal 140% al 130%. Come per l’anno scorso, anche quest’anno il bene potrà essere considerato 4.0 anche se consegnato prima del 30 giugno 2019, a patto che ci sia un ordine prima del 31/12/18 e che venga versato un acconto almeno del 20%
- Anche per il 2018 viene confermata la Legge Sabatini, quindi la possibilità di accedere al credito agevolato per l’acquisto di macchinari e software.
Per maggiori dettagli, potete trovare qualche info in più in questo articolo.
GDPR#2
Questa nuova normativa Europea, interessa tutte le aziende che trattano dati personali, mi viene piuttosto spontaneo quindi dire quasi la totalità delle aziende: qual’è quell’azienda che non ha a che fare con un dipendente, con un cliente o con un fornitore? E’ quindi importante che tutte le aziende comincino ad informarsi su come procedere per non rischiare le sanzioni; è comunque importante valutare che oltre alle sanzioni, ci potrebbe anche essere un danno di immagine, pensate alla pubblicità negativa che un’azienda subirebbe, se un consumatore la denunciasse per la violazione della privacy: penso che chiunque farebbe un pensiero prima di acquistare qualcosa da questa azienda o perlomeno valuterebbe anche altre possibilità.