Con il Decreto Legge 193/2016 – Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili, pubblicato in GU n.249 del 24-10-2016, si dà il via ufficialmente alla fatturazione elettronica tra privati B2B.
La fatturazione B2B dovrebbe essere una delle innovazioni maggiori adottate dalle aziende, in quanto genera parecchia efficienza. Vediamo alcuni vantaggi:
- notevole riduzione del tempo impiegato per l’inserimento sia delle fatture attive che di quelle passive (secondo l’Osservatorio ICT & Commercialisti della School of Management Politecnico di MIlano almeno il 63%)
- parallelo incremento della disponibilità di risorse da dedicare ad attività core business
- migliore efficienza nella gestione dei processi amministrativi e di organizzazione
- riduzione del rischio di errori: il formato XML standard con cui è generata la fattura permetterà la sua importazione negli ERP rendendone possibile l’immediata registrazione
- certezza della data di emissione della fattura, della trasmissione e della sua ricezione da parte del destinatario
- eliminazione degli spazi fisici per l’archivio delle fatture cartacee
- abbattimento dei costi postali, per la carte e di stampa
Alcuni benefici a livello fiscale possono invece essere:
- esclusione dalla trasmissione delle transazioni attraverso l’ex spesometro
- diritto a ricevere i rimborsi entro i tre mesi successivi dalla presentazione della dichiarazione
- esclusione dalla trasmissione delle comunicazioni di operazioni blacklist
- esclusione dalla trasmissione dei modelli Intrastat
- esclusione dalla trasmissione dei contratti stipulati dalle società di leasing
- Esclusione dalla trasmissione degli acquisti effettuati da operatori di San Marino
- Verifiche e controlli e accertamenti fiscali ridotti ad 1 anno
- Esonero dall’obbligo di registrare le fatture emesse e gli acquisti nell’apposito registro
- Esonero dall’obbligo di apposizione del visto di conformità
Vantaggi di tipo economico stimati per ciascun ciclo commerciale (fattura) dal Politenico di Milano:
- dai 2 ai 3 Euro per modelli di sola conservazione sostitutiva o fattuiraizone elettronica non strutturata
- 80 Euro per modelli di completa integrazione e dematerializzazione di ciascun ciclo ordine-pagamento
Aziende, non perdiamo questa opportunità!